La sentenza : Alba Dorata è un’organizzazione criminale

L’Osservatorio: a nostro avviso sono mancati sul banco degli imputati e perciò risparmiati dalle accuse di complicità ,i membri della Polizia che secondo la ricostruzione di Forensic Architecture (pubblicata sul nostro sito ieri) furono presenti all’omicidio del rapper senza intervenire. La cosa non ci stupisce, l’infiltrazione di Alba Dorata nella polizia è cosa nota, e una decina di anni fa fu stroncato dal Ministero degli Interni l’ingombrante progetto di costituire un sindacato di poliziotti affiliato all’organizzazione nazista. E non è un caso forse che è bastato molto poco per innescare la reazione della polizia (dal minuto 49 del video riportato di seguito ) sui manifestanti in festa per la sentenza .

“Colpevoli,vogliamo i nazisti in galera” così gli ateniesi radunati in 20.000, fuori dal Tribunale,poi alle 12.00 il verdetto della Corte che ha disposto quanto segue:

Alba Dorata è a tutti gli effetti un’organizzazione criminale pertanto Michaloliakos, Lagos, Kasidiaris, Pappas, Mathateopoulos, Panagiotaros, Germenis sono stati giudicati colpevoli di dirigere un’organizzazione criminale,rischiano per questa imputazione fino a 10 anni di carcere. Gli altri parlamentare di Alba Dorata,Panagiotis Iliopoulos, Nikos Michos, Stathis Boukouras, Costas Barbarousis, Nikos Kouzilos, Artemis Mattheopoulos, Chrysovalantis Alexopoulos, Michalis Arvanitis, Antonis Gregos, Eleni Zarivos Kouloumis Polouli, sono colpevoli di appartenenza a organizzazione criminale.                                   

Giorgios Roupakias l’assassino di Pavlos

Per l’omicidio di Pavlos Fyssas ,oltre a Giorgios Roupakias giudicato colpevole di omicidio intenzionale,possesso illegale di armi,trasporto e uso di armi,altri 15 imputati,identificati come componenti del gruppo d’assalto, sono stati giudicati colpevoli di complicità nello stesso omicidio . Per l’aggressione ai pescatori egiziani a Keratsini,cinque militanti nazisti sono stati riconosciuti colpevoli di tentato omicidio e altri quattro sono stati dichiarati colpevoli dell’aggressione con lesioni ai sindacalisti del Pame.

 

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