L’Osservatorio: sulla falsariga della Francia che sull’estremismo di destra opera negli ultimi anni senza apparenti indugi (dal 2018 sono almeno cinque i gruppi neofascisti sciolti dal Ministero dell’Interno,”AFO – Action des Forces Operationnelles”, “Bastion Social “sponda d’oltralpe di CasaPound, “Blood and Honor” ispirata al motto Blut und Ehre della Hitler Jugend,“Charlemagne Hammerskins” e “Generation Identitarie” filiale francese di Defend Europe) ai quali in ultimo si aggiunge la messa al bando degli “Zuaves” ,quegli Zuavi che si erano particolarmente distinti negli scontri con Polizia e antifascisti nei Sabati dei “Gilet Arancioni”. In Italia, a Roma, a distanza di un mese dall’assalto alla CGIL ,senza che particolari provvedimenti siano stati intrapresi contro Forza Nuova a prescindere dagli arresti in flagranza di reato, viene lasciato campo libero a CasaPound di organizzare ad Acca Larentia una sfacciata esibizione di apologia del fascismo. Su queste basi per bocca di Fabrizio De Sanctis, presidente dell’ANPI provinciale romano, l’associazione nazionale dei partigiani chiede lo scioglimento delle organizzazioni fasciste, la requisizione dei loro patrimoni e il bando dalle elezioni.
Manifestazione fasciste a Roma – Il Presidente dell’ANPI provinciale Fabrizio De Sanctis: sciogliere tutte le loro organizzazioni, requisire i loro patrimoni e impedire che partecipino alle elezioni
Com’era facilmente prevedibile, la commemorazione dei tragici fatti di Acca Larentia si è trasformata, ancora una volta, in manifestazioni di apologia del fascismo. Ad Acca Larentia una selva di saluti romani schierati in modo paramilitare.
La Costituzione antifascista deve essere difesa da ogni rigurgito fascista ed applicata.
Importante l’esempio del Consiglio dei Ministri francese, a pochi giorni dalle violenze del gruppo fascista degli “Zuavi” ha adottato un decreto di suo scioglimento per l’incitamento all’odio e alla violenza.
Sciogliere tutte le organizzazioni fasciste, requisire i loro patrimoni, impedire che partecipino alle elezioni è un imperativo costituzionale.
Il fascismo non è un’opinione, è un crimine!
